L’ordine domenicano giunse al Vaticano II con un proprio rito, per cui, presupposta la scelta postconciliare di adottare il rito romano, si trattò in primo luogo di scegliere alcuni elementi particolari che si potessero conservare: alcuni dei più notevoli sono citati nell’articolo. Quanto al Santorale, ad oggi si contano circa 120 celebrazioni ben differenziate nel grado di modo che il calendario delle province e dei conventi risulti equilibrato. Il periodo che ha visto la maggiore acquisizione dei beati e in parte dei santi nel calendario va dal 1600 al 1800. Nel 1900 sono aumentate le canonizzazioni, ma senza l’impatto delle precedenti. Ad un altro livello, mentre i testi eucologici risultano soddisfacenti, le letture agiografiche tendono ad eccedere in lunghezza rispetto alla misura standard del rito romano.